Quanto costa non avere un sito ottimizzato per smartphone?

Un sito ottimizzato per smartphone è un sito responsive.

sito web responsive

Un sito ottimizzato per smartphone e tablet è un sito responsive. Si adatta a qualsiasi schermo, permettendo una navigazione ottimale da qualsiasi dispositivo.
Quando navighi il tuo sito da smartphone e da tablet l’impatto visivo è deludente? I testi e le immagini sono minuscoli? I tuoi contenuti non si adattano allo schermo?  Probabilmente il tuo sito non è stato costruito adottando una tecnologia responsive. È un problema? Può rappresentare un costo per la tua azienda?

 

Reputazione online: quanto costa non curarla?

Partiamo da una piccola premessa: il brand di un’azienda è la percezione che i suoi clienti e in generale il mercato hanno di lei.
Oggi i consumatori sono costantemente connessi e le loro percezioni sono fortemente influenzate da ciò che vedono sul web. La sfera digitale è diventata fondamentale per definire l’identità di un marchio.
In questo panorama, gli smartphone giocano un ruolo essenziale. Vengono utilizzati sempre più spesso per interagire con le aziende e acquistare prodotti o servizi, ma soprattutto incentivano comportamenti chiave quali la ricerca, l’utilizzo dei social media e la visualizzazione dei video online. Essere lasciato fuori da questi canali significa perdere a tavolino la battaglia con la concorrenza.

 

Non avere un sito responsive ti penalizza nei risultati di ricerca.

Non trovarsi in reteCosa significa rimanere fuori dal canale della ricerca? È molto semplice: se il tuo sito non è responsive, probabilmente i siti della concorrenza verranno visualizzati prima del tuo fra i risultati dei motori di ricerca come Google. Proprio quest’ultimo, il motore di ricerca più potente e usato al mondo, ha determinato – ormai più di due anni fa – uno slittamento epocale nel mondo del web.

È successo Il 21 aprile 2015, data di quello che è passato alla storia come mobilegeddon. Google ha aggiornato allora il suo algoritmo di indicizzazione, come frequentemente accade, annunciandolo però ufficialmente per la prima volta.  Il motivo di un annuncio ufficiale, riservato a aggiornamenti che di solito vengono rilevati solo dopo giorni dagli esperti di settore, è che questa modifica dell’algoritmo avrebbe stravolto i risultati della SERP (la pagina dei risultati di ricerca). Come? Favorendo i siti mobile-friendly a discapito di quelli non responsive e trasformando la tecnologia responsive in un fattore di ranking. Se il tuo sito è responsive verrai premiato occupando le prime posizioni. Diversamente, sarai penalizzato e scomparirai agli occhi dei tuoi potenziali clienti.

 

Ma i miei clienti hanno sempre visitato il mio sito da pc!

Una delle obiezioni più comuni alla necessità di aggiornare il proprio sito alla tecnologia responsive è: “Ma i miei clienti mi hanno sempre trovato!”. Se hai una base solida di clientela, questa sarà infatti abituata a navigare il tuo vecchio sito da desktop e reperire le informazioni che le servono. Ma ci sono altre nuove abitudini da tenere in considerazione.

Stando alle fonti di ricerca Google  Il 74% delle persone possiede uno smartphone a livello mondiale, e spende in media quasi due ore al giorno su dispositivi mobili. Il sondaggio Consumer Barometer 2017 mostra che la navigazione internet da mobile si attesta oggi attorno al 76% a livello globale e in Italia l’83% della popolazione on-line fa uso del mobile internet. Inoltre la quasi totalità degli utenti dichiara di utilizzare gli smartphone molto più del computer per accedere a Internet.

Ben presto anche i tuoi più fedeli clienti inizieranno a percepire come obsoleto il tuo sito. Troveranno fastidioso dover combattere con testi piccolissimi e menu poco funzionali mentre cercano da smartphone un’informazione urgente. Inoltre, se è vero che il passaparola è la prima legge fondamentale del marketing, cosa accadrà quando un tuo affezionato cliente passerà il link della tua azienda ad un amico tramite un Instant Messager come Whatsapp? Il suo amico, tuo potenziale cliente, tenterà di aprire la pagina da mobile e il primo impatto con la tua azienda lo lascerà molto deluso.

 

Non avere un sito ottimizzato per smartphone vuol dire non aver cura dei tuoi clienti.

L’algoritmo di Google non è cattivo: cerca solo di darci i migliori risultati di ricerca possibili. Lo fa prendendo in considerazione l’evolversi delle abitudini e delle necessità dei consumatori digitali, sempre più orientate all’uso di smartphone e alla navigazione mobile. Questa scelta influenza positivamente la qualità dei contenuti: la riduzione dello spazio riservato a grafiche accessorie porta noi web designer a concentrarci solo su ciò che è più pertinente. Avere cura di ciò che è più pertinente e renderlo il più fruibile possibile significa, come abbiamo già spiegato altrove, focalizzarsi sul cliente e aver cura di lui. Un cliente che si sente coccolato e ben servito, diventa promotore del nostro Brand e ci aiuta a promuoverlo, migliorando la nostra reputazione digitale (e non).

 

Il mio sito ha due versioni: una desktop e una mobile, va bene lo stesso?

Esaminiamo un ultimo caso, ormai sempre meno comune: quello di siti che dispongono di una versione desktop e di una versione mobile (legate a due url distinte). Può andar bene?
La risposta è: non del tutto e ancora per poco.

Con un sito responsive hai:

  • Lo stesso indirizzo per lo stesso contenuto. Le url sono identiche per porzioni di contenuto da mobile e da desktop e si scongiura il pericolo che le tue pagine per il mobile vengano considerate dai motori di ricerca come contenuti duplicati della versione desktop e perciò penalizzate.
  • Un’esperienza utente semplificata. I contenuti si adattano ai dispositivi dei tuoi utenti e al loro orientamento, senza che il visitatore debba fare il minimo sforzo.
  • Nessun reindirizzamento. Avendo la stessa url per tutti i dispositivi, il tuo sito non è soggetto a reindirizzamento quando è navigato da smartphone. Il tempo di caricamento è ridotto e le prestazioni aumentate.

Con un sito non responsive e che possiede due versioni distinte per desktop e mobile, tutte queste caratteristiche vengono meno. In più, la versione mobile del tuo dispositivo è stata progettata pensando ai dispositivi allora presenti sul mercato. Con l’evolversi dei dispositivi, probabilmente nel giro di pochi anni non verrà più visualizzata correttamente. Un sito responsive è costruito con una tecnologia che gli permette di adattarsi a qualsiasi dispositivo, perchè la disposizione dei contenuti viene ricalcolata in base alla grandezza della finestra.

Fai mente locale su queste argomentazioni e, se vuoi, scrivici, contattaci, da noi troverai tutte le soluzione.